questo blog è dedicato ai diaconi permanenti di Perugia,ma è aperto a tutta la Chiesa.
domenica 13 maggio 2012
sabato 12 maggio 2012
giovedì 10 maggio 2012
sabato 21 aprile 2012
venerdì 6 aprile 2012
Guida per i ministranti
VENERDI SANTO
: : Cos'è
Nel giorno del Venerdì
Santo, la Grande Famiglia che è la Chiesa ricorda e rivive la passione e la
morte in croce del Signore. Non si celebra l'Eucaristia. ma una liturgia speciale.
chiamata «Azione Liturgica». suddivisa in tre momenti: la Liturgia della Parola
con la lettura del Passio, tratta dal Vangelo secondo Giovanni: l'adorazione
della croce e la comunione eucaristica (fatta con il pane consacrato il giorno
precedente).
: : Cosa bisogna preparare
— In sacrestia: gli
abiti del Sacerdote: amitto, camice o alba, stola e casula rosse: per il
diacono: amitto, camice o alba, stola diaconale e dalmatica rosse: libri
del Passio:
portati in processione dai due lettori e
dal Sacerdote.
— In presbiterio:
l'altare: deve essere senza tovaglia, senza ceri e senza fiori; deposti
sulla credenza: tovaglia per l'altare, messale con leggio, corporale,
piattello per la comunione; due candelieri da porre di fianco alla croce, una
volta scoperta. Sul presbiterio: due leggii per la lettura del Passio;
un crocifisso velato: la base per il crocifisso. Nella cappella della
reposizione: due candelieri con candele accese e velo omerale.
: : Come si struttura la celebrazione
e come si serve
Si arriva all'altare in
processione, senza croce né candelieri né turibolo e navicella:i lettori
portano in mano i libretti per la lettura del Passio. Arrivati davanti
all'altare tutti fanno un inchino; lettori e Sacerdote salgono all'altare dove
depositano i libri del Passio, quindi scendono i gradini del presbiterio
e si inginocchiano per qualche istante. Poi, lettori, Sacerdote e ministranti
salgono in presbiterio per andare ai loro posti. Dopo la seconda lettura, i
lettori e il Sacerdote (o diacono) vanno all'altare dove prendono i libretti
del Passio; i lettori si recano ai leggii, mentre il Sacerdote (o il
diacono) va all'ambone. Terminata la lettura del Passio, i libretti
vanno lasciati sui leggii e sull'ambone. Seguono: l'omelia e la preghiera
universale. A questo punto il Sacerdote scopre a più riprese il crocifisso
velato. Una volta svelato, il crocifisso viene posto al centro dell'altare su
una base preparata precedentemente o lo si affida a due ministranti che lo
reggono, appoggiandolo a terra. Tutti si inginocchiano per qualche istante in
adorazione. Di fianco al crocifisso si collocano due candelieri con candele
accese. Successivamente, tutti vanno alla croce per baciarla. Terminato il
bacio al crocifisso. due ministranti salgono all'altare sul quale stendono la
tovaglia e portano il messale. Intanto il Sacerdote (o il diacono), preceduto
da due ministranti con i ceri accesi. va alla cappella della reposizione per
prendere il Santissimo. Giunti alla cappella, un ministrante mette sulle spalle
del Sacerdote (o diacono) il velo omerale. Si porta l'Eucaristia all'altare e
agli angoli dello stesso si depongono i due ceri, prima portati in processione:
intanto un ministrante leva il velo omerale dalle spalle del Sacerdote. Seguono
i riti di comunione a partire dal «Padre Nostro». Terminata la Comunione, si
riporta l'Eucaristia nella cappella della reposizione. Dopo l'orazione finale
il Sacerdote e i ministranti tornano in sacrestia.
giovedì 5 aprile 2012
Guida per i Ministranti
Guida per i Ministranti
Cos'è
Con la Messa della Cena del Signore del Giovedì Santo inizia il triduo pasquale che si concluderà con la grande veglia
del Sabato Santo. Nella Messa del giovedì sera si da spazio all'istituzione
dell'Eucaristia e, dopo il Vangelo, si compie il gesto
della lavanda dei piedi, come aveva fatto Gesù agli apostoli.
In sacrestia: gli abiti del Sacerdote:
amitto, camice o alba, stola e casula bianche;
per il diacono: amitto, camice o alba, stola diaconale e dalmatica bianche.
In presbiterio deposti sulla credenza: tutto il necessario per
la Messa, una bacinella per lavare le mani al Sacerdote dopo la lavanda dei
piedi; tre asciugamani; uno per asciugare i piedi, uno per asciugare le mani al
Sacerdote dopo la lavanda dei piedi e l'altro per la purificazione; un grembiule
per il Sacerdote, una brocca ed un catino per la lavanda dei piedi; velo
omerale bianco.Fuori dal presbiterio: dodici
sedie su di un tappeto per la lavanda dei piedi: alla cappella della reposizione: ceri accesi e fiori.
Come si struttura la celebrazione e come si
serve
La Messa procede regolarmente fino al termine
dell'omelia: dopo che il Sacerdote si è tolto la casula e si è messo un
grembiule. si svolge il rito della lavanda
dei piedi. I ministranti aiutano il Sacerdote a reggere la brocca, la
bacinella e l'asciugatoio, terminata la lavanda dei piedi, dopo aver lavato le
mani al Sacerdote (portare: brocca,
bacinella con sapone e asciugamani pulito), la Messa procede regolarmente
fino alla fine dei riti di comunione, quando si depone la pisside con
l'Eucaristia, non nel tabernacolo, ma sull'altare. A questo punto il Sacerdote
incensa il Santissimo (portare: turibolo
e navicella), si pone sulle spalle del celebrante il velo omerale e si dà inizio alla processione fino alla cappella
della reposizione. Ci si dispone in questo ordine: davanti stanno turibolo e
navicella, poi la croce con candelieri, segue la gente e, per ultimo, il
Sacerdote con il Santissimo. Giunti alla cappella della reposizione, si pone
l'Eucaristia nel tabernacolo allestito appositamente, si incensa (portare: turibolo e navicella), si prega qualche
minuto in silenzio e si ritorna in sacrestia.
sabato 10 marzo 2012
INCONTRI E FORMAZIONE per Diaconi e Aspiranti 2011/2012
giorno
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Data da definire
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ora
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Dove da definire
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per chi
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Domenica
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15.30
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Diaconi e Aspiranti (comunità diaconale)
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Sabato
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15.30
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Aspiranti e diaconi
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Domenica
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15.00
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Diaconi e aspiranti (comunità diaconale)
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Domenica
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15.30
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Aspiranti e diaconi
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Domenica
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15.30
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Diaconi e aspiranti
(comunità diaconale)
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Domenica
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15.30
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Aspiranti e diaconi
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Domenica
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15.30
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Diaconi e aspiranti (comunità diaconale)
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Domenica
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15.30
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Aspiranti e diaconi
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Domenica
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15.30
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Diaconi e aspiranti (comunità diaconale)
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Domenica
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15.30
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Aspiranti e diaconi
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Domenica
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15.00
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Diaconi e aspiranti (comunità diaconale)
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Domenica
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Aspiranti e diaconi
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Domenica
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15.30
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Diaconi e aspiranti (comunità diaconale)
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Domenica
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15.30
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S.Martino in Campo- don Antonello
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Aspiranti e diaconi
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Venerdi
Sabato Domenica---- |
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Diaconi e aspiranti
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ritiro Sprituale
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giovedì 1 marzo 2012
Guida per i
Ministranti
: : Cos'è
DOMENICA DELLE PALME
: : Cos'è
La celebrazione della domenica delle Palme è il ricordo dell' ingresso di
Gesù a Gerusalemme, salutato e festeggiato come un Re dalla gente con rami di
Palma è di ulivo .
: : Cosa bisogna preparare
In sacrestia: gli abiti del Sacerdote: amitto, camice o alba, stola e casula rosse; per
il diacono : amitto, camice o alba, stola diagonale e dalmatiche rosse; libri
del Passio :portati in processione dai lettori e dai Sacerdote(o diacono).
In presbiterio: deposti sulla credenza: tutto il
necessario per la messa; in presbiterio: due leggii per la lettura del Passio .
Fuori chiesa: la croce per la processione ;turibolo e navicella davanti alla croce e
candelieri; secchiello, aspersorio ,messale e lezionario.
Con processione fuori dalla chiesa: all'esterno della chiesa, il Sacerdote
inizia la celebrazione e benedice i rami d' ulivo e le palme ; seguono: a
lettura del vangelo che narra l' ingresso di Gesù a Gerusalemme e la
processione verso la chiesa. I lettori e il Sacerdote (o il diacono) portano il
libro del Passio. Giunti in chiesa ,dopo l' inchino la genuflessione, i lettori
e il Sacerdote depongono il libro del Passio sulla mensa. La messa procede con
la liturgia della parola all' interno della quale si legge il Passio: il
racconto della passione del Signore. Dopo la proclamazione del Passio, la
celebrazione continua regolarmente.
Con processione all' interno della chiesa:
tutto come sopra, solo che la benedizione degli ulivi e la lettura del
Vangelo dell' ingresso di Gesù a Gerusalemme si fanno in fondo Chiesa.
mercoledì 29 febbraio 2012
NUNTIUM PERUSINUM-N. 203 - 1 MARZO 2012
«La Quaresima ci offre ancora una volta l’opportunità di riflettere sul cuore della vita cristiana: la carità. Infatti questo è un tempo propizio affinché, con l’aiuto della Parola di Dio e dei Sacramenti, rinnoviamo il nostro cammino di fede, sia personale che comunitario. È un percorso segnato dalla preghiera e dalla condivisione, dal silenzio e dal digiuno, in attesa di vivere la gioia pasquale».
(Benedetto XVI, messaggio per la quaresima 2012)
PRESENTATO IL DIRETTORIO PASTORALE
“COME SONO BELLE LE TUE TENDE”
E' scaricabile dal sito della diocesi (qui) il testo del Direttorio Pastorale "Come sono belle le tue tende" dedicato alle Unità Pastorali. Se ne raccomanda la lettura e la diffusione, soprattutto della prima parte. In occasione del prossimo ritiro del clero saranno disponibili alcune migliaia di copie cartacee (in ragione di una ogni cento abitanti), per distribuirle agli operatori pastorali di tutte le parrocchie.
DOMENICA 4 MARZO FESTA DI SANT’ERCOLANO Domenica 4 marzo si celebra la festa di sant’Ercolano, vescovo e martire, patrono della città di Perugia, appellato “defensor civitatis”. È la festa in cui si fa memoria della traslazione dei resti mortali di Ercolano dalla cattedrale di San Lorenzo alla attuale chiesa a lui intitolata. Secondo antica tradizione, la data sarebbe il 1° marzo, portata alla domenica successiva. L’altra sua festa, da alcuni anni riportata in vigore, è quella del 7 novembre che è il giorno del martirio, secondo il Martirologio romano. Le due feste hanno anche un carattere diverso, in quanto quella di marzo interessa tutto il quartiere cittadino e la città in genere, la seconda è più indirizzata a valorizzare il patrono del Comune e dell’Università. Programma: Sabato 3 marzo, ore 18, primi vespri e messa, celebra l’abate dom Giustino Farnedi osb. Domenica 4 marzo, ore 10.30, messa per la pace e in ricordo dei caduti e dispersi in guerra, celebra mons. Elio Bromuri. Ore 18 messa, celebrata da mons. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia - Città della Pieve. La corale di San Giovanni Battista di Pila, diretta dal maestro Anselmo Ravalli, animerà la liturgia e al termine eseguirà un concerto.
AL VIA I “DIALOGHI CON LA SCUOLA 2012” DEDICATI AL TEMA:
“LEGGERE LA CRISI: PER COMPRENDERE E CONTRASTARE UN ALLARMANTE INTRECCIO DI VECCHIE E NUOVE POVERTÀ” “Leggere la crisi: per comprendere e contrastare un allarmante intreccio di vecchie e nuove povertà” è il tema della dodicesima edizione dei Dialoghi con la scuola, iniziativa promossa dall’Associazione - Centro culturale diocesano “Leone XIII” con il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria. Il corso, ad iscrizione gratuita, è destinato a studenti e docenti delle Scuole secondarie superiori della provincia di Perugia. L’intento dei “Dialoghi” è da sempre quello di avvicinare gli studenti di liceo all’analisi complessa e ragionata dei problemi del nostro tempo, attraverso il dialogo diretto con docenti universitari ed esperti di ciascun settore affrontato. Il ciclo di incontri di quest’anno, che si terrà ogni venerdì dal 2 al 30 marzo (ore 16-18) presso l’aula magna del Liceo classico “A. Mariotti” di Perugia (Piazza San Paolo, 3), è pensato per avvicinare gli studenti di liceo al tema della crisi e della povertà, fenomeno in crescita in Italia e nel mondo, per comprenderne le cause, le forme in cui si manifesta, le modalità di intervento per contrastarla. Oltre agli incontri, un blog consentirà l’interazione tra i partecipanti (e con i relatori) e l’approfondimento degli argomenti trattati. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato valido per il credito formativo. Per informazioni dettagliate consultare il sito: www.LeoneXIII.org
UN PAROLA D’AMORE PER TE!
LECTIO DIVINA AL MONASTERO S.AGNESE
Il primo giovedì del mese, dal 2 febbraio fino a giugno, alle ore 21 presso il salone
delle clarisse del monastero S. Agnese. In chiesa, adorazione notturna dalle 21 alle 6 (si consiglia di portare la Bibbia). Giovedì 1 Marzo secondo appuntamento: “Giovanni 19: il costato di Gesù”.
PASTORALE UNIVERSITARIA:
LE INIZIATIVE DI QUARESIMA ALLA CHIESA DELL’UNIVERSITÀ Per il periodo quaresimale nella Chiesa dell'Università saranno celebrate due messe giornaliere: alla messa di orario delle 19.15 (la chiesa apre alle 18.30) dal lunedì al sabato, si aggiunge la celebrazione mattutina delle ore 8.10 dal lunedì al venerdì. Inoltre anche quest'anno la Pastorale universitaria propone agli studenti, docenti e dipendenti dell'Università la Via Crucis nei Venerdì di Quaresima, a partire dal 2 marzo (ore 19.15).
“IL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE”
CENTRO MATER GRATIAE - LUNEDI’ 5-12-19 MARZO, ORE 21 Ancora tre incontri per approfondire il senso cristiano del sacramento della riconciliazione: li tiene a Montemorcino il biblista padre Vittorio Viola, a partire dalla frase del profeta Isaia (53,3): “Per le Sue piaghe noi siamo stati guariti”. Appuntamento al centro Mater Gratiae nei giorni 5 - 12 - 19 marzo, sempre alle ore 21. 8 MARZO “DONNE TRA LIBERAZIONE E MARGINALIZZAZIONE” MEIC – CIF, SALA DEL DOTTORATO, ORE 16.30
“Donne tra liberazione e marginalizzazione” è il tema dell'incontro promosso dal Movimento ecclesiale di impegno culturale (Meic) e dal Centro italiano femminile (CIF gruppi di Perugia, Città di Castello, Terni) giovedì 8 marzo 2012 ore 16.30, presso la Sala del Dottorato (Chiostro di San Lorenzo, p.zza IV Novembre, Perugia). Terrà la relazione sul tema Simona Segoloni, teologa, docente all'Istituto teologico di Assisi. Seguirà l'intervento di Romanella Bistoni del Cif di Città di Castello su “Storie di donne cattoliche del XIX e XX secolo”. Seguirà dibattito. Modera Maria Rita Valli, presidente del Meic gruppo di Perugia.
AGENDA DEL VESCOVO
Giovedì 1Ore 10.00 – Montemorcino, incontro con i sacerdoti della I Zona
Domenica 4Ore 11.00 – Fontignano, Celebrazione Eucaristica Ore 16.00 – Perugia, Santa Teresa degli Scalzi, incontro di pastorale familiare Ore 18.00 – Perugia, Sant’Ercolano, celebrazione patronale Lunedì 5Ore 18.00 – Curia, incontro con un gruppo di cresimandi Ore 20.45 – Perugia, San Filippo Neri, Celebrazione Eucaristica con i neocatecumenali Martedì 6Ore 16.30 – Perugia, Università per gli Stranieri, convegno su immigrazione e comunicazione Mercoledì 7Ore 18.00 – Roma, Camera dei Deputati, incontro con la Comunità di Rondine Giovedì 8Ore 9.30 – Perugia, Montemorcino, ritiro del clero Ore 17.00 – Perugia, Casa di riposo Seppilli, Celebrazione Eucaristica con gli anziani Venerdì 9Ore 10.00 – Cascia, ritiro per i religiosi Sabato 10Ore 18.00 – Mantignana, Celebrazione Eucaristica per l’inizio delle missioni Ore 20.30 – Abbazia di San Pietro, concerto di Pasqua Domenica 11Ore 16.00 – Perugia, Villaggio San Francesco, Celebrazione Eucaristica con gli immigrati Lunedì 12Ore 9.30 – Assisi, riunione della CEU Ore 16.00 – Marsciano, Oratorio, Celebrazione Eucaristica con i neocatecumenali Ore 19.00 – Marsciano, Oratorio, Celebrazione Eucaristica con i neocatecumenali Giovedì 15Ore 10.00 – Perugia, casa del Sacro Cuore, incontro con i preti giovani Ore 21.00 – Perugia, veglia dei giovani in cattedrale |
venerdì 24 febbraio 2012
LA PASTORALE GIOVANILE DI PERUGIA INFORMA
Veglia di Quaresima 2012
Ecco
l’appuntamento di Quaresima con la
VEGLIA DEI GIOVANI
CON IL VESCOVO IN QUARESIMA
CON IL VESCOVO IN QUARESIMA
Giovedì 15 Marzo 2012
h. 20.45
Cattedrale di San Lorenzo (PG)
“Siate lieti nella speranza!” (Rm 12, 12)
sabato 18 febbraio 2012
giovedì 16 febbraio 2012
CELEBRAZIONE DEL RITO DELLE CENERI CON I RAGAZZI
mercoledì 15 febbraio 2012
ALCUNE INDICAZIONI PER IL SERVIZIO LITURGICO DEI DIACONI
Oltre al ruolo specifico nel settore della carità e della catechesi, i principali compiti dei Diaconi nella liturgia sono:
(l'artico completo sù: (http://diaconiperugiadocumenti.blogspot.com)
domenica 12 febbraio 2012
VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)
LA LITURGIA DEL GIORNO
12 FEBBRAIO 2012
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
Antifona d'ingresso
Sii per me difesa, o Dio,
rocca e fortezza che mi salva,
perché tu sei mio baluardo e mio rifugio;
guidami per amore del tuo nome. (Sal 31,3-4)
PRIMA LETTURA (Lv 13,1-2.45-46)
Il lebbroso se ne starà solo, abiterà fuori dell’accampamento.
Dal libro del Levìtico
Il Signore parlò a Mosè e ad Aronne e disse:
«Se qualcuno ha sulla pelle del corpo un tumore o una pustola o macchia bianca che faccia sospettare una piaga di lebbra, quel tale sarà condotto dal sacerdote Aronne o da qualcuno dei sacerdoti, suoi figli.
Il lebbroso colpito da piaghe porterà vesti strappate e il capo scoperto; velato fino al labbro superiore, andrà gridando: “Impuro! Impuro!”.
Sarà impuro finché durerà in lui il male; è impuro, se ne starà solo, abiterà fuori dell’accampamento».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 31)
Rit: Tu sei il mio rifugio, mi liberi dall’angoscia.
Beato l’uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il peccato.
Beato l’uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno.
Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: «Confesserò al Signore le mie iniquità»
e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato.
Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti!
Voi tutti, retti di cuore, gridate di gioia!
SECONDA LETTURA (1Cor 10,31-11,1)
Diventate miei imitatori come io lo sono di Cristo.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Fratelli, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio.
Non siate motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla Chiesa di Dio; così come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perché giungano alla salvezza.
Diventate miei imitatori, come io lo sono di Cristo.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Lc 7,16)
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.
VANGELO (Mc 1,40-45)
La lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro».
Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Il Signore nostro Gesù Cristo ha preso su di sé le nostre sofferenze per farci partecipare alla sua risurrezione. Consapevoli di questo suo dono, rivolgiamo a lui il grido della nostra preghiera.
Preghiamo insieme e diciamo: Risanaci, o Signore!
1. Perla Chiesa
e i suoi pastori: manifestino nel loro ministero la presenza di Gesù che si
china sui malati e condivide il loro dolore, preghiamo.
2. Per i nostri malati: sappiamo vedere in loro i nostri fratelli che soffrono, cercando di essere loro vicini con amore e sacrificio, preghiamo.
3. Per le autorità politiche ed economiche: si impegnino a combattere le gravi malattie che ancora oggi non hanno sufficienti cure, soprattutto nei luoghi più poveri del mondo, preghiamo.
4. Per i malati di AIDS e per tutte le malattie che, come la lebbra, allontanano le persone: perché la lotta contro il male superi i pregiudizi e le nostre paure, preghiamo.
5. Per la nostra comunità cristiana: guardi con rispetto e serva con delicatezza i malati, gli handicappati, gli anziani, riconoscendo che le loro sofferenze unite a Cristo sono offerte per la nostra salvezza, preghiamo.
Signore, che hai toccato la mano del lebbroso e l'hai risanato, tocca anche i nostri cuori, liberali dall'egoismo e dall'indifferenza che ci spinge a chiudere gli occhi di fronte al male presente nel mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Preghiera sulle offerte
Questa nostra offerta, Signore, ci purifichi e ci rinnovi,
e ottenga a chi è fedele alla tua volontà
la ricompensa eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona di comunione
Hanno mangiato e si sono saziati
e Dio li ha soddisfatti nel loro desiderio,
la loro brama non è stata delusa. (Sal 78,29-30)
Preghiera dopo la comunione
Signore, che ci hai nutriti al convito eucaristico,
fa’ che ricerchiamo sempre quei beni
che ci danno la vera vita.
Per Cristo nostro Signore.
12 FEBBRAIO 2012
Colore liturgico: Verde
Sii per me difesa, o Dio,
rocca e fortezza che mi salva,
perché tu sei mio baluardo e mio rifugio;
guidami per amore del tuo nome. (Sal 31,3-4)
Colletta
O Dio, che hai promesso di essere presente
in coloro che ti amano
e con cuore retto e sincero custodiscono la tua parola,
rendici degni di diventare tua stabile dimora.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
O Dio, che hai promesso di essere presente
in coloro che ti amano
e con cuore retto e sincero custodiscono la tua parola,
rendici degni di diventare tua stabile dimora.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Il lebbroso se ne starà solo, abiterà fuori dell’accampamento.
Il Signore parlò a Mosè e ad Aronne e disse:
«Se qualcuno ha sulla pelle del corpo un tumore o una pustola o macchia bianca che faccia sospettare una piaga di lebbra, quel tale sarà condotto dal sacerdote Aronne o da qualcuno dei sacerdoti, suoi figli.
Il lebbroso colpito da piaghe porterà vesti strappate e il capo scoperto; velato fino al labbro superiore, andrà gridando: “Impuro! Impuro!”.
Sarà impuro finché durerà in lui il male; è impuro, se ne starà solo, abiterà fuori dell’accampamento».
Parola di Dio
Rit: Tu sei il mio rifugio, mi liberi dall’angoscia.
e coperto il peccato.
Beato l’uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno.
Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: «Confesserò al Signore le mie iniquità»
e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato.
Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti!
Voi tutti, retti di cuore, gridate di gioia!
Diventate miei imitatori come io lo sono di Cristo.
Fratelli, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio.
Non siate motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla Chiesa di Dio; così come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perché giungano alla salvezza.
Diventate miei imitatori, come io lo sono di Cristo.
Parola di Dio
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.
La lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
In quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro».
Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.
Parola del Signore
Il Signore nostro Gesù Cristo ha preso su di sé le nostre sofferenze per farci partecipare alla sua risurrezione. Consapevoli di questo suo dono, rivolgiamo a lui il grido della nostra preghiera.
Preghiamo insieme e diciamo: Risanaci, o Signore!
1. Per
2. Per i nostri malati: sappiamo vedere in loro i nostri fratelli che soffrono, cercando di essere loro vicini con amore e sacrificio, preghiamo.
3. Per le autorità politiche ed economiche: si impegnino a combattere le gravi malattie che ancora oggi non hanno sufficienti cure, soprattutto nei luoghi più poveri del mondo, preghiamo.
4. Per i malati di AIDS e per tutte le malattie che, come la lebbra, allontanano le persone: perché la lotta contro il male superi i pregiudizi e le nostre paure, preghiamo.
5. Per la nostra comunità cristiana: guardi con rispetto e serva con delicatezza i malati, gli handicappati, gli anziani, riconoscendo che le loro sofferenze unite a Cristo sono offerte per la nostra salvezza, preghiamo.
Signore, che hai toccato la mano del lebbroso e l'hai risanato, tocca anche i nostri cuori, liberali dall'egoismo e dall'indifferenza che ci spinge a chiudere gli occhi di fronte al male presente nel mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Questa nostra offerta, Signore, ci purifichi e ci rinnovi,
e ottenga a chi è fedele alla tua volontà
la ricompensa eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Hanno mangiato e si sono saziati
e Dio li ha soddisfatti nel loro desiderio,
la loro brama non è stata delusa. (Sal 78,29-30)
Signore, che ci hai nutriti al convito eucaristico,
fa’ che ricerchiamo sempre quei beni
che ci danno la vera vita.
Per Cristo nostro Signore.
sabato 4 febbraio 2012
NUNTIUM PERUSINUM-201
DIOCESI DI PERUGIA
CITTA' DELLA PIEVE
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2012
34° GIORNATA NAZIONALE PER LA VITA
In occasione della 34° Giornata Nazionale per la Vita, l’ufficio diocesano di Pastorale Familiare, insieme a Movimento per la Vita, CAV - Centro di Aiuto alla vita e al Comitato Scienza e Vita danno appuntamento all’evento: "GIOVANI APERTI ALLA VITA".
ore 16.00 raduno e partenza da Piazza Italia
ore 18.00 celebrazione eucaristica in Cattedrale presieduta da S.E. Mons. Gualtiero Bassetti
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5 FEBBRAIO: "ABBAZIA GIOVANE " DI MONTEMORCINO
GRUPPO "SAMUELE" – INCONTRO PER RAGAZZI DI 12 – 16 ANNI
L’incontro avrà la finalità di un discernimento cristiano-vocazionale e sarà impostato sulla amicizia e sulla comunione fraterna. A tale scopo saranno coinvolti i nostri seminaristi del Seminario di Assisi. Pensiamo di poterci incontrare all’incirca una volta al mese, presso l’Abbazia di Montemorcino, nel pomeriggio della domenica. Il calendario, fino a marzo, è il seguente: 5 febbraio, 4 e 25 marzo. Decideremo poi con i partecipanti le date dei mesi seguenti.
Pensiamo che in ogni Parrocchia possano esserci ragazzi e adolescenti sensibili e disponibili!
Contiamo sulla vostra collaborazione e sul vostro discernimento.
Nel ringraziarvi, rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Don Alberto Veschini e don Alessandro Scarda
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DA GIOVEDI’ 9 FEBBRAIO – CENTRO MATER GRATIAE
SE QUESTO E' AMORE 2012: TI AMO, TI AMO ALLA FOLLIA
Un corso di cinque incontri tenuti da Suor Roberta Vinerba, "per raccontare, desiderare, pensare, vivere, l'eros come non immagini". Per giovani soli o fidanzati da 17 anni in su, catechisti o animatori, coppie di sposi e genitori. Per info:
Info:
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DOMENICA 12 FEBBRAIO 2012
XX GIORNATA MONDIALE DEL MALATO
UFFICIO DIOCESANO DI PASTORALE SANITARIA
CHIESA DI SANTA LUCIA, ORE 15.30
La XX Giornata Mondiale del Malato sarà celebrata a livello diocesano con una S. Messa presieduta dall’Arcivescovo S.E. Mons. Gualtiero Bassetti presso la Chiesa Parrocchiale di S. Lucia in Perugia, domenica 12 febbraio alle ore 15.30 (accoglienza dei malati dalle ore 15). La celebrazione sarà trasmessa in diretta da UMBRIA RADIO (frequenze: 92.00 - 97.20 MHz)
COMUNICAZIONE URGENTE
La Celebrazione Eucaristica di domenica 12 febbraio alle ore 15.30 presso la Chiesa di S.Lucia, presieduta dall’Arcivescovo, viene confermata. Parteciperà la sola città di Perugia; le associazioni di volontariato sono invitate ad essere presenti e ad aiutare le parrocchie della città per il trasporto dei malati.
La Celebrazione Eucaristica verrà trasmessa in diretta da Umbria Radio (frequenze 92.00 e 97.00), in modo che i malati e gli anziani, che abitano lontano dalla città o sono ospiti degli istituti/case di cura possano unirsi alla preghiera.
I ministri straordinari della comunione eucaristica possono rendersi parte attiva, recandosi nelle abitazioni dei malati e anziani che sono loro affidati per ascoltare la Santa Messa insieme e portando loro la Comunione, in contemporanea alla celebrazione dell’Arcivescovo nella Chiesa di S. Lucia.
I parroci delle zone extraurbane sono invitati a comunicare l’informazione ai malati e ministri, invitandoli a partecipare nella forma qui suggerita.
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VII INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE - MILANO 2012
PELLEGRINAGGIO DIOCESANO DELLE FAMIGLIE 1-3 GIUGNO 2012
PROGRAMMA:
Venerdì 1
giugno: partenza nel pomeriggio e arrivo in hotel a Milano per la cena.
Sabato 2
giugno, pomeriggio: Festa delle Testimonianze con la presenza del Papa Benedetto XVI, rientro in hotel nella notte.
Domenica 3
giugno, mattina: santa messa presieduta da Papa Benedetto XVI. Dopo pranzo partenza per Perugia e rientro in tarda serata.
Quota di partecipazione: 180 euro gli adulti e ragazzi con più di 10 anni; 140 euro bambini di 3-9 anni; gratis bambini 0-2 anni. Acconto 50,00 euro al momento dell’iscrizione, saldo entro il 15/2. Il soggiorno è in regime di mezza pensione: la cena di sabato sarà con sacchetto dell'hotel; i pranzi di sabato e domenica saranno in strutture convenzionate.
Per informazioni: tel. 327.6345025 ore 9-12. E-mail:
info@diocesi.perugia.it per le iscrizioni: è necessario scaricare il modulo dal sito www.diocesi.perugia.it/famiglia
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AGENDA DEL VESCOVO
1 febbraio – mercoledì
9.30 – Assisi, Commissione Beni Culturali, Rete Museale Ecclesiastica
2 febbraio – giovedì
9.30 – Torgiano, ritiro III Zona
15.00 – Pilonico Paterno, Celebrazione delle esequie di Don Antonio Natalini
18.00 – Cattedrale, celebrazione della S. Messa con i religiosi e le religiose della diocesi
3 febbraio – venerdì
11.00 – Pianello, celebrazione S. Messa nella festa patronale di San Biagio
18.00 – Montemalbe, celebrazione della S. Messa nella memoria di San Giuseppe da Leonessa
4 febbraio – sabato
11.00 – Curia, incontro con i giornalisti
17.00 – Montemorcino, saluto al Convegno della Casa della Tenerezza
5 febbraio – domenica
10.00 – Pellegrinaggio della parrocchia di Torrita di Siena alla tomba di S. Costanzo
11.30 – Perugia, S. Messa presso l’istituto Don Bosco
18.00 – S. Messa in Cattedrale per la Giornata della Vita
6 febbraio – lunedì
9.00 – Assisi, C.E.U.
7 febbraio – martedì
9.00 – Curia, Consulta Amministrativa
18.00 – Chiesa di S. Antonio in Corso Bersaglieri, S. Messa
9 febbraio – giovedì
9.00 – Montemorcino, ritiro del clero
10 febbraio – venerdì
8.00 – Monastero di Santa Caterina, celebrazione della S. Messa
11 febbraio – sabato
11.00 – Città della Pieve, Monastero di Santa Lucia, professione solenne di Suor Laura Teresina
17.00 – Montemelino, S. Messa al Santuario della Madonna di Lourdes
21.00 – Papiano, S. Messa per l’inizio delle missioni popolari
12 febbraio – domenica
9.30 – Mercatello, celebrazione della S. Messa
15.00 – Perugia, chiesa di Santa Lucia, S. Messa per la Giornata del Malato
14 febbraio – martedì
18.00 – S. Valentino della Collina, celebrazione della S. Messa nella festa patronale
15 febbraio – mercoledì
17.00 – Visita alla Casa di riposo Donini
20.00 – Cattedrale, celebrazione della S. Messa con gli aderenti a Comunione Liberazione
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